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F1: trovato accordo, si correrà al Nurburgring

Written By Unknown on Kamis, 31 Januari 2013 | 22.48

Il patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, ha dato il via libera per la gara del 7 luglio 2013

PARIGI - Il Gp di Germania valido per il prossimo campionato mondiale di Formula 1 si disputerà come da programma sul circuito del Nurburgring.
Il patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, ha dunque trovato l'accordo con gli organizzatori, scongiurando il trasferimento della corsa ad Hockenheim, come ventilato nei giorni scorsi. Fonti interne all'azienda che gestisce il Nurburgring hanno fatto sapere che «il lungo periodo di incertezza è finito». La gara della stagione 2013 sarà in programma il prossimo 7 luglio.


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Ferrari, sponsorizzazione cinese fino al 2016

MARANELLO - La Ferrari ha reso noto di aver raggiunto un accordo di sponsorizzazione con Weichai Power, una delle aziende leader in Cina nella produzione di componenti meccaniche per veicoli industriali pesanti. L'accordo avrà durata quadriennale e terminerà alla fine della stagione sportiva 2016.

DA 20 ANNI - Weichai Power, che fa parte del Gruppo Weichai, e' il primo sponsor della Scuderia ad arrivare dalla Cina, dove la Ferrari è presente da oltre vent'anni e che è diventata uno dei principali mercati per le vetture stradali del Cavallino Rampante.


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Button: «McLaren scuderia fenomenale»

WOKING – La McLaren ha svelato questa mattina la monoposto che gareggerà nella stagione 2013, battezzata MP4-28, alla presenza dei piloti Jenson Button e di Sergio Perez

GRINTA BUTTON - «La McLaren è una scuderia fantastica, non vedo l'ora di tornare in macchina e sentire l'adrenalina della gara», ha dichiarato a caldo Button, che loda la squadra e che sulla nuova macchina ha aggiunto: «Gli ingegneri hanno lavorato molto per fare la differenza in pista, ma c'è una continuità di fondo con la vettura della scorsa stagione».

RISPETTO PEREZ - «E' fantastico fare parte della McLaren, una grande famiglia, ma soprattutto una scuderia dalla grande storia», sono state invece le prime parole del messicano Perez, che ha preso il posto di Hamilton.
«Dobbiamo ancora iniziare la stagione, ma questi primi due mesi sono stati fantastici. La macchina, anche se appare simile a quella dello scorso anno, presenta molte novità nascoste».
Si attendono ora i test in pista, che inizieranno la prossima settimana.


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Webber: «Non rientro nei piani di Marko»

Prosegue la guerra di nervi tra il pilota australiano e il consulente della Red Bull

MYLTON KEYNES – La stagione deve ancora iniziare, ma in Red Bull non si placa la guerra psicologica a distanza tra Mark Webber e Helmut Marko. Il consulente della Red Bull a inizio gennaio aveva criticato il pilota australiano affermando di non reggere la pressione e che in quattro stagioni che correva con Vettel, il tedesco aveva vinto tre titoli, mentre lui nulla.

FUORI DAL PROGETTO - Ora è arrivata la risposta di Webber: «Evidentemente non faccio parte dei piani di Marko». Una frase che sembra mettere fine a un rapporto peraltro già destinato alla conclusione, visto che lo scorso anno l'australiano firmò per una sola altra stagione in Red Bull, quella che partirà il prossimo mese di marzo.

ATTESA AUSTRALIA - Webber tuttavia si prepara ad affrontare il 2013 al massimo: «Mi attende un'altra stagione entusiasmante e stimolante. Per capire le nostre potenzialità dovremo attendere i prossimi test, ma non vedo l'ora di partire alla grande davanti al mio pubblico (la prima gara è in programma a Melbourne, in Australia, il 17 marzo ndr)».
Il pilota della Red Bull ha parlato anche della propria condizione fisica: «A inizio dicembre mi sono sottoposto a un intervento per rimuovere una barra di titanio di 40 centimetri dalla gamba, ma è andato tutto bene e ora sono in forma».

I NUMERI DI MARK – Il pilota australiano in carriera, nelle sue undici stagioni in F1, ha corso 198 gare, di cui 9 vinte e 34 podi. Undici le pole position conquistate, 14 i giri veloci, per un totale di 848,5 i punti realizzati.


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Ferrari Driver Academy: Santander per il futuro

Written By Unknown on Rabu, 30 Januari 2013 | 22.48

Consegnato il premio Beca Santander Jovenes Promesas che è andato alle diverse categorie del campionato di Karting

MADRID - Prosegue l'impegno del Banco Santander a sostegno delle giovani promesse spagnole. Consegnato il premio Beca Santander Jovenes Promesas che è andato alle diverse categorie del campionato di karting. A premiare c'erano Pedro de la Rosa, membro della giuria insieme a Enrique Garcia Candelas – Direttore Generale e Responsabile della Banca Comercial Espana de Banco Santander – e Carlos Gracia – Presidente della Real Federación Espagnola de Automovilismo. Al vincitore, il quindicenne catalano Alex Palou, una borsa di studio del valore di 30.000 euro, oltre alla possibilità di fare un test con la Ferrari Driver Academy sul Circuito di Fiorano.

DE LA ROSA ORGOGLIOSO - De la Rosa – alla sua prima apparizione pubblica nella nuova veste di collaudatore della Scuderia Ferrari –  si è detto orgoglioso di vestire i colori della squadra di Maranello e illustrato i valori che lo hanno guidato nella sua carriera di pilota, dal debutto agli impegni attuali. Luca Baldisserri, responsabile della Ferrari Driver Academy, ha ricordato come l'iniziativa rivolta alla crescita di talenti selezionati nell'ambito dell'automobilismo sportivo mondiale con l'obiettivo di formarli per un futuro nel mondo della Formula Uno. 


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Grosjean: «Nel 2013 cerco continuità»

E' l'obiettivo principale del pilota francese della Lotus che ha presentato ieri sera la nuova monoposto 2013

ENSTONE - «Voglio conquistare tanti punti per la squadra, ma non voglio sbilanciarmi troppo per quanto riguarda il mio piazzamento finale. Voglio sentirmi orgoglioso sapendo di aver fatto tutto quello che potevo fare ed essere soddisfatto delle mie prestazioni». Sono i buoni propositi di Romain Grosjean il giorno dopo la presentazione della Lotus E21, la prima monoposto 2013 ad essere presentata. 

CERCASI CONTINUITA' - «Io e Kimi (Raikkonen, ndr) abbiamo dato parecchi input per la nuova E21 in base alle nostre esperienza nella passata stagione e speriamo che siano stati utili - ha spiegato il pilota francese nel corso di un'intervista al sito ufficiale della Formula Uno - Mi piace assistere al processo di sviluppo e vedere come "cresce" la nuova vettura. E 'molto interessante e mi piace seguire e cercare di capire il più possibile, anche se non sono ingegnere». Nel 2013, ha concluso, l'obiettivo è trovare maggiore «continuità» e dimostrare ai tifosi di poter raggiungere i proprio obiettivi. 


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Ferrari, la vettura 2013 si chiamerà F138

Combinazione tra cilindri e anno di attività. Montezemolo «Già al lavoro con grande determinazione»

MARANELLO - La Ferrari che correrà nel prossimo campionato di Formula Uno si chiamerà F138. E' quanto ha annunciato oggi la scuderia di Maranello.
La nuova monoposto Ferrari di Formula 1 che verrà presentata dopodomani presso la tensostruttura allestita all'interno della sede di Maranello sarà la cinquantanovesima vettura costruita dalla scuderia per la massima competizione dell'automobilismo sportivo.
Il nome deriva dalla combinazione fra l'anno di attività e il numero di cilindri, anche per sottolineare la conclusione della carriera sportiva in Formula 1 della motorizzazione V8, giunta proprio quest'anno alla sua ottava ed ultima stagione agonistica.

MONTEZEMOLO, «UN GIORNO IMPORTANTE - «Venerdì sarà un giorno importante» ha dichiarato il presidente della Ferrari, Luca Di Montezemolo. «Lo sarà ancora di più la prima gara in Australia. Stiamo lavorando moltissimo, con grandissima determinazione. Mi aspetto una bella risposta in termini di competitività della squadra» ha aggiunto.

FERRARI SEMPRE PRESENTE - La Ferrari è l'unica scuderia ad aver partecipato ad ogni edizione e detiene tutti i primati in termini di titoli vinti (31: 15 Piloti e 16 Costruttori), vittorie in un Gran Premio (219), pole position (207) e giri più veloci in gara (228).


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Ecclestone: «Troppo tardi per la Scorpion»

Il patron della F1 riduce al minimo le possibilità di ricambio: non c'è tempo per i sostituti della HRT. Forse partono nel 2014

LONDRA - Offerta fuori tempo massimo per la Scorpion, la scuderia che avrebbe potuto prendere il posto della HRT a partire dal prossimo mondiale. Le possibilità di partecipare sono al minimo, secondo Bernie Ecclestone: il patron della F1 aveva messo in contatto il gruppo di investitori statunitensi e canadesi con la FIA, per capire le reali possibilità di prendere il posto della scuderia in griglia, ma a quanto pare i team che prenderanno parte al campionato 2013 resteranno 11.

RITORNO POSSIBILE NEL 2014 - «Per quest'anno non se farà nulla - ha detto Ecclestone alla stampa inglese - ho parlato con gli investitori, che sono intenzionati a rilevare la HRT, formare una nuova scuderia e partire in F1, ma credo che al momento sia troppo tardi. Forse potrebbero farcela per il prossimo campionato». Secondo le ultime indiscrezioni il passaggio di proprietà potrebbe concludersi entro questa settimana: la nuova scuderia potrebbe anche cambiare sede, spostando il quartier generale da Madrid a Silverstone.


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Lotus, Valsecchi: «Sono entusiasta per il futuro»

Written By Unknown on Selasa, 29 Januari 2013 | 22.48

Il pilota italiano, campione della GP2, sarà il terzo pilota della Lotus nella stagione 2013.

ROMA - Dopo l'addio di Jarno Trulli e Vitantonio Liuzzi, in Formula Uno torna un pilota italiano. E' Davide Valsecchi, campione della GP2, e terzo pilota della Lotus nella stagione 2013.  «Sono davvero felice che la squadra vuole che io sia con loro e sono entusiasta per il futuro - ha detto il pilota italiano - Spero che questo sia davvero un buon inizio per una carriera in F1».

UN FUTURO IN FORMULA UNO - «Nel mio ultimo anno in GP2 nel 2012, sono rimasto molto concentrato per vincere e alla fine ci sono riuscito.  - ha raccontato Valsecchi - Ora, in Formula 1, il mio obiettivo sarà un po' diverso, ma la mia attenzione per fare al meglio il mio lavoro è sempre la stessa. Spero vivamente, passo dopo passo di entrare in Formula 1 come pilota ed essere qui come terzo pilota e' la cosa piu' vicina per ottenerlo».


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Raikkonen: «Difficile fare meglio del 2012»

Il finlandese e il compagno di squadra Romain Grosjean affronteranno i primi test il 5 febbraio sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera

ENSTONE -  «Non sarà facile far meglio dell'anno scorso, ma se riusciremo ad arrivare più avanti in qualifica avremo maggiori possibilità di vincere delle corse». Lo ha spiegato Kimi Raikkonen, nel corso della presentazione della Lotus E21, prima monoposto del 2013 a essere svelata. Il finlandese e il compagno di squadra Romain Grosjean affronteranno i primi test il 5 febbraio sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera.

«Vogliamo continuare sulla strada intrapresa nel 2012 e tentare d'entrare nella le Top 3», ha detto il responsabile della scuderia Eric Boullier. Come la E20 del 2012, che ha permesso a Raikkonen di chiudere al terzo posto il campionato piloti, la E21 mostra un muso sollevato. La Lotus, lo scorso anno, ha chiuso al quarto posto il Mondiale costruttori. 


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Ferrari Driver Academy: Santander per il futuro

Consegnato il premio Beca Santander Jovenes Promesas che è andato alle diverse categorie del campionato di Karting

MADRID - Prosegue l'impegno del Banco Santander a sostegno delle giovani promesse spagnole. Consegnato il premio Beca Santander Jovenes Promesas che è andato alle diverse categorie del campionato di karting. A premiare c'erano Pedro de la Rosa, membro della giuria insieme a Enrique Garcia Candelas – Direttore Generale e Responsabile della Banca Comercial Espana de Banco Santander – e Carlos Gracia – Presidente della Real Federación Espagnola de Automovilismo. Al vincitore, il quindicenne catalano Alex Palou, una borsa di studio del valore di 30.000 euro, oltre alla possibilità di fare un test con la Ferrari Driver Academy sul Circuito di Fiorano.

DE LA ROSA ORGOGLIOSO - De la Rosa – alla sua prima apparizione pubblica nella nuova veste di collaudatore della Scuderia Ferrari –  si è detto orgoglioso di vestire i colori della squadra di Maranello e illustrato i valori che lo hanno guidato nella sua carriera di pilota, dal debutto agli impegni attuali. Luca Baldisserri, responsabile della Ferrari Driver Academy, ha ricordato come l'iniziativa rivolta alla crescita di talenti selezionati nell'ambito dell'automobilismo sportivo mondiale con l'obiettivo di formarli per un futuro nel mondo della Formula Uno. 


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Grosjean: «Nel 2013 cerco continuità»

E' l'obiettivo principale del pilota francese della Lotus che ha presentato ieri sera la nuova monoposto 2013

ENSTONE - «Voglio conquistare tanti punti per la squadra, ma non voglio sbilanciarmi troppo per quanto riguarda il mio piazzamento finale. Voglio sentirmi orgoglioso sapendo di aver fatto tutto quello che potevo fare ed essere soddisfatto delle mie prestazioni». Sono i buoni propositi di Romain Grosjean il giorno dopo la presentazione della Lotus E21, la prima monoposto 2013 ad essere presentata. 

CERCASI CONTINUITA' - «Io e Kimi (Raikkonen, ndr) abbiamo dato parecchi input per la nuova E21 in base alle nostre esperienza nella passata stagione e speriamo che siano stati utili - ha spiegato il pilota francese nel corso di un'intervista al sito ufficiale della Formula Uno - Mi piace assistere al processo di sviluppo e vedere come "cresce" la nuova vettura. E 'molto interessante e mi piace seguire e cercare di capire il più possibile, anche se non sono ingegnere». Nel 2013, ha concluso, l'obiettivo è trovare maggiore «continuità» e dimostrare ai tifosi di poter raggiungere i proprio obiettivi. 


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Nürburgring in F1: «Stop ai negoziati»

Written By Unknown on Senin, 28 Januari 2013 | 22.48

Secondo la stampa tedesca, Bernie Ecclestone avrebbe chiuso i negoziati per riportare il circuito nel calendario

ROMA - Venti giorni fa l'intesa con Ecclestone sembrava vicina, ma ora il Nürburgring sarebbe di nuovo fuori dai giochi. Secondo la stampa tedesca, il boss della F1 avrebbe chiuso i negoziati per riportare il circuito nel calendario, dopo che gli organizzatori avevano avanzato una soluzione per porre fine alle difficoltà finanziarie."Der Spiegel" cita lo stesso Ecclestone: «Non riteniamo la proposta economicamente praticabile e pertanto mettiamo fine ai negoziati».

HOCKENHEIM A questo punto per il Gran Premio di Germania potrebbe tornare a Hockenheim, che non era in programma fino al 2014. Dai funzionari del Nürburgring per ora non è arrivato nessun commento.


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Pirelli spinge per il rinnovo

L'azienda vuole entro aprile il nuovo contratto per la fornitura ufficiale degli pneumatici

MILANO - La Pirelli spinge per firmare entro aprile il rinnovo del contratto di fornitura per la Formula 1. Già la scorsa settimana, durante la presentazione degli pneumatici 2013, Marco Tronchetti Provera aveva confermato che il marchio ha intenzione di continuare l'avventura anche dopo il 2013. Il magazine 'Auto Motor und Sport' ha fissato l'obiettivo nei prossimi tre mesi. «Dobbiamo sapere cosa succederà - aveva detto Paul Hembery, responsabile motorsport della Pirelli - Anche per la squadre è importante perché nel 2014 cambieranno molte cose». Gli pneumatici, soprattutto quelli posteriori, avranno saranno determinanti per il passaggio ai motori V6, per il carico aerodinamico e il peso delle vetture.


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Villeneuve e Gene in pista con Sky

Presentata all'autodromo di Monza la nuova stagione. L'ex campione del mondo e il pilota Ferrari commentatori per il Mondiale 2013

MONZA - Un campione del mondo e un pilota della Ferrari. Il team di Sky che scenderà in pista nel prossimo Mondiale di Formula Uno si arricchisce di due "talent" d'eccezione come Jacques Villeneuve, campione nel 1997 con la Williams, e Marco Gene', collaudatore della casa di Maranello. Le due novità sono state presentate in occasione della conferenza stampa di presentazione della stagione F1 su SKY tenutasi all'autodromo di Monza. Tra le novità anche un volto femminile, quello della presentatrice di Sky Deutschland, Sarah Winkhaus che condurrà gli studi principali del weekend dal paddock, dai box e dalle hospitalities. Con lei, Carlo Vanzini, voce di punta della F1 su Sky e un altro nuovo acquisto, Fabiano Vandone, ex pilota, che condurrà gli approfondimenti tecnici. Volti nuovi che si uniscono a una tecnologia mai vista nell'esperienza televisiva della F1. Le novità, infatti, riguardano anche gli aspetti legati alla interattività , vera arma in più per lo spettatore abbonato alla piattaforma satellitare. Dal mosaico in alta definizione con nove canali interattività al doppio audio (con i "rumori" della pista) Dolby 5.1, senza dimenticare la parte social con la pagina Facebook dedicata e i live tweet.

TECNOLOGIA E PASSIONE - Tecnologia ai massimi livelli, quindi, ma anche passione. "Abbiamo l'ambizione di riconquistare il cuore dei motoristi, e riscrivere la passione di quelli che si sono allontanati - ha spiegato Jacques Reynaud, vicepresidente dei canali sport di Sky - Quest'anno presentiamo la Formula Uno e l'anno prossimo avremo la MotoGp. Vogliamo essere una colonna portante degli sport motoristici. Ripeto vogliamo riconquistare l'anima e il cuore degli appassionati". Fabio Guadagnini, team principal del progetto F1 di Sky, ha ricordato l'unicità dell'offerta: "Un canale, il 206, completamente dedicato alla F1, per una libertà totale nella visione dei Gran Premi che saranno in diretta e in hd. Poi, tramite il mosaico, si potrà accedere ai canali on board, che saranno tre e potranno essere visti in simultanea. Sempre in simultanea si potranno seguire, tramite il canale "race control", tutti i tempi e le statistiche della gara. Avremo circa trenta ore di diretta per ogni Gran Premio".

ESCLUSIVITA' - L'offerta Sky sara' totale, con la copertura in diretta di tutti i 19 GP della ragione, ma anche esclusiva, dato che 10 Gran Premi saranno visibili live solo per gli abbonati alla piattaforma satellitare.

VILLENEUVE E GENE' - In collegamento da Andorra, Jacques Villeneuve ha raccontato la sua emozione per questa nuova avventura: "Sara' qualcosa di completamente nuovo. A volte senti commenti che non ti piacciono in tv mentre segui una gara, invece adesso sarò io a commentare e magari saranno gli altri ad arrabbiassi. Ci sono cose che puoi capire solo se hai gareggiato. Da casa pero' puoi vedere tutto quello che succede, mentre in pista non e' sempre possibile". Villeneuve tornerà a fare coppia con Gene'. "Siamo stati compagni di team ed e' una bella sorpresa essere di nuovo insieme come conduttori in televisione - ha commentato il collaudatore Ferrari- Sara' molto divertente. Con Jacques si lavora bene".

EMOZIONE ITALO-TEDESCA - Emozionata anche Sarah Winkhaus che, pero', ci tiene subito a sottolineare di non voler essere indicata come la "Ilaria D'Amico della Formula Uno". "Mi lusinga essere accostata ad una professionista come Ilaria D'Amico, ma la mia passione e' la Formula Uno, non il calcio. Sono cresciuta guardando Schumacher con la Ferrari e per me, italo-tedesca, era la sintesi perfetta che mi ha fatto appassionare a questo sport".

Mattia Mallucci


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Valsecchi alla Lotus, sarà il terzo pilota

ENSTONE - Sarà Davide Valsecchi il terzo pilota della Lotus. Il campione della GP2 verrà ufficializzato stasera nel corso della presentazione della monoposto 2013, dopo aver trovato l'accordo con il team inglese. Il pilota italiano sarà impiegato probabilmente già nelle prove pre-campionato e scenderà in pista anche per i rookie test.

VERSO LA PROMOZIONE? Oltre al trionfo in GP2, Valsecchi si era fatto notare proprio con la Lotus durante i rookie test di Abu Dhabi dello scorso novembre, dove aveva lasciato un'ottima impressione con una performance di assoluto rilievo. Il ruolo di terzo pilota potrebbe essere un'ulteriore tappa verso la promozione nella F1 'vera' a partire dal 2014.


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Ecclestone avvisa: Mercedes molto più forte

Written By Unknown on Minggu, 27 Januari 2013 | 22.48

BERLINO - «Credo che la Mercedes sarà molto più forte nella prossima stagione». Parola di Bernie Ecclestone. Il boss della Formula Uno scommette sulle ottime performance della Mercedes che dopo l'addio di Michael Schumacher, schiererà l'inglese Lewis Hamilton accanto al tedesco Nico Rosberg.

HAMILTON PER IL TITOLO - «Lewis Hamilton sarà uno dei candidati al titolo - ha spiegato Ecclestone in un'intervista quotidiano austriaco Salzburger Nachrichten - se la Mercedes va bene, anche Nico avrà una chance». La scuderia viene da una stagione decisamente non al top, nonostante la vittoria di Rosberg nel Gp di Cina. «Sarebbe deludente se la Mercedes non fosse lì davanti», ha aggiunto Ecclestone. 


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F1, un Gp a Sochi nel 2014

SOCHI - Il sindaco di Sochi, Anatoly Pakhomov, ha confermato che nel novembre 2014 si terrà il primo Gp a Sochi, «dopo le Olimpiadi». L'evento si terrà, in linea di massima, in tutte le stagioni fino al 2020, in base al contratto firmato tra il governo e Bernie Ecclestone lo scorso anno.

COSTI - Secondo i media locali, l'organizzazione del Gp costerà circa 200 milioni di dollari (148 milioni di euro) al Paese. Ma i lavori saranno completati in tempo, ha confermato Pakhomov. «La costruzione del circuito è seguita da vicino dal governo regionale. Tutto va come previsto. Se dovessimo avere problemi, chiedermmo aiuto ad altre regioni».


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Ricciardo: «La stagione sarà interessante»

MADRID - «La stagione che sta per iniziare promette di essere molto interessante. L'evoluzione della macchina procede bene e per noi sarà una nuova sfida». E' già carico Daniel Ricciardo in vista della prossima stagione che lo vedrà al volante della Toro Rosso. Anche se la nuova vettura sarà presentata soltanto il prossimo 4 febbraio, sul circuito di Jerez de la Frontera, l'australiano ha mostrato fiducia nella squadra nel corso di una manifestazione di kart organizzata da Cepsa a Madrid.

TRE FRONTI - Allo stesso modo, c'è grande entusiasmo da parte della Cepsa che sponsorizza Toro Rosso, ma non solo. «E' sempre motivo di orgoglio presentare progetti come questi – fa sapere il direttore della compagnia, Alfonso Escamez -. Cercheremo di dare il massimo in Formula 1 con Ricciardo, in Gp3 con Carlos Sainz e con Antonio Albacete nei Camion, a testimonianza di quanto la nostra compagnia sia in espansione in un processo di internazionalizzazione che ci porta a sfide sempre più elevate».


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Hamilton: «La stagione sarà una maratona»

BRACKLEY - «La stagione che ci apprestiamo a vivere è come una maratona, non una gara di sprint. Dobbiamo essere realisti e avere pazienza, senza pensare subito a vincere». Parola di un campione del mondo come Lewis Hamilton, che arrivato in Mercedes preferisce volare basso e si smarca anche dalle recenti dichiarazioni di Bernie Ecclestone che per la stagione 2013 punta proprio sulla scuderia tedesca.

LUNGHI CALCOLI - «Dobbiamo sempre ricordare che la Formula 1 cambia non solo ogni anno, ma più volte nel corso di una stagione, con continue evoluzioni – ha dichiarato l'inglese -. Se pensiamo che la Mercedes ha fatto segnare più di un secondo di ritardo dai primi nell'ultima gara in Brasile, è difficile credere che in appena tre mesi si possa colmare questo gap. So però che la mia squadra sta lavorando duro. Dobbiamo fare calcoli a lungo termine: mi auguro di essere competitivo da subito, ma se così non fosse lavoreremo per migliorarci», ha proseguito.

CONTRIBUTO D'ESPERIENZA - «Abbiamo tre simulatori nella nostra fabbrica di Brackley con tutta la tecnologia che la McLaren mette a disposizione, ma metterò anche tutta la mia esperienza per dare un contributo a una Mercedes competitiva – ha rivelato ancora Hamilton -. Speriamo di arrivare ai test di febbraio a Jerez de la Frontera nel modo migliore, ma solo allora potrò dire se la macchina va bene o c'è ancora bisogno di lavoro».

FOTOGRAFIA - Infine Hamilton scatta una fotografia della squadra. «C'è un grande spirito qui in Mercedes e i ragazzi hanno tanta fame di vittorie, sono entusiasti e io con loro», ha concluso il 28enne inglese. Per la cronaca, Mercedes svelerà la proprio monoposto il prossimo 4 febbraio.


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F1, un Gp in Portogallo e Francia

Written By Unknown on Sabtu, 26 Januari 2013 | 22.48

ALGARVE - Il calendario del mondiale 2013 di Formula 1 potrebbe contare 20 Gran Premi: anche la Francia e il Portogallo si sono candidate a ospitare l'evento. Il calendario è stato modificato dalla Fia alla fine dello scorso anno per far posto ad una gara europea il 21 luglio. «C'è un interesse ancora in Francia, e ora anche in Portogallo. Vogliono farlo sulla nuova pista in Algarve. Per la Germania, sarebbe il Nurburgring», ha spiegato il boss del Circus, Bernie Ecclestone.

IPOTESI - Finora erano state ipotizzate possibili soluzioni, come come la Red Bull Ring in Austria o Istanbul in Turchia. «Se qualcuno vuole avere la 20esima gara, accadrà, il circuito è lì e se va bene noi possiamo aiutare con l'organizzazione. Tuttavia, le squadre non sembrano essere favorevoli. Dubito che accadrà», ha aggiunto Ecclestone, specificando che «venti è il numero massimo» di gare.


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Ecclestone avvisa: Mercedes sarà molto più forte

BERLINO - «Credo che la Mercedes sarà molto più forte nella prossima stagione». Parola di Bernie Ecclestone. Il boss della Formula Uno scommette sulle ottime performance della Mercedes che dopo l'addio di Michael Schumacher, schiererà l'inglese Lewis Hamilton accanto al tedesco Nico Rosberg.

HAMILTON PER IL TITOLO - «Lewis Hamilton sarà uno dei candidati al titolo - ha spiegato Ecclestone in un'intervista quotidiano austriaco Salzburger Nachrichten - se la Mercedes va bene, anche Nico avrà una chance». La scuderia viene da una stagione decisamente non al top, nonostante la vittoria di Rosberg nel Gp di Cina. «Sarebbe deludente se la Mercedes non fosse lì davanti», ha aggiunto Ecclestone. 


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Ecclestone avvisa: Mercedes molto più forte

BERLINO - «Credo che la Mercedes sarà molto più forte nella prossima stagione». Parola di Bernie Ecclestone. Il boss della Formula Uno scommette sulle ottime performance della Mercedes che dopo l'addio di Michael Schumacher, schiererà l'inglese Lewis Hamilton accanto al tedesco Nico Rosberg.

HAMILTON PER IL TITOLO - «Lewis Hamilton sarà uno dei candidati al titolo - ha spiegato Ecclestone in un'intervista quotidiano austriaco Salzburger Nachrichten - se la Mercedes va bene, anche Nico avrà una chance». La scuderia viene da una stagione decisamente non al top, nonostante la vittoria di Rosberg nel Gp di Cina. «Sarebbe deludente se la Mercedes non fosse lì davanti», ha aggiunto Ecclestone. 


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F1, un Gp a Sochi nel 2014

SOCHI - Il sindaco di Sochi, Anatoly Pakhomov, ha confermato che nel novembre 2014 si terrà il primo Gp a Sochi, «dopo le Olimpiadi». L'evento si terrà, in linea di massima, in tutte le stagioni fino al 2020, in base al contratto firmato tra il governo e Bernie Ecclestone lo scorso anno.

COSTI - Secondo i media locali, l'organizzazione del Gp costerà circa 200 milioni di dollari (148 milioni di euro) al Paese. Ma i lavori saranno completati in tempo, ha confermato Pakhomov. «La costruzione del circuito è seguita da vicino dal governo regionale. Tutto va come previsto. Se dovessimo avere problemi, chiedermmo aiuto ad altre regioni».


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Crisi F1, Minardi: «Come negli anni Novanta»

Written By Unknown on Jumat, 25 Januari 2013 | 22.48

ROMA - «Stiamo tornando agli anni Novanta, quando la griglia era composta da diciotto scuderie, prevalentemente di privati, costretti a completare il budget puntando sui piloti con la 'valigia'. La mancanza di sponsorizzazioni costringe il team a preferire i piloti che possono contare sull'appoggio di multinazionali o di Nazioni che sfruttano questo sport per promuovere i propri prodotti commerciali, non seguendo una meritocrazia sportiva. La gestione finanziaria dei Team non migliorerà di certo con il ritorno del motore turbo nel 2014, che porterà ad un ulteriore aumento dei costi». Lo ha detto Gian Carlo Minardi, analizzando le difficoltà causate dal grave momento di crisi dell'economia mondiale.

COSTI - «Per diminuire realmente i costi bisognerebbe avere macchine meno sofisticate, limitare l'elettronica e la ricerca esasperata dell'aerodinamica e stabilire comunque regolamenti che favoriscano lo sviluppo di materiale e tecnologia che si possono traslare alla produzione di serie», spiega il manager faentino. «Oggi abbiamo ancora molti posti liberi in team di GP2, GP3 e WSR. Il fatto che team vincenti non abbiano ancora completato il loro organico è un campanello d'allarme non indifferente. In aggiunta stiamo assistendo anche ad un altro fenomeno particolare da tenere sotto controllo: molti genitori stanno entrando, o comprando, in prima persona il team per agevolare la crescita professionale del proprio figlio. Questo sicuramente nel presente dà stabilità e certezza ad alcuni Team, ma qualora i risultati non dovessero arrivare questi potrebbero abbandonare velocemente l'avventura».


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Brawn: «Mercedes più forte nel 2013»

Il team principal della Mercedes, entusiasta dell'arrivo di Hamilton, smentisce l'addio

BRACKLEY - Le delusioni del 2012 serviranno come lezione per la stagione 2013: nè è convinto il team principal della Mercedes Ross Brawn. «Penso che la cosa che non siamo riusciti a portare avanti l'anno scorso è stato lo sviluppo della vettura», ha detto incontrando la stampa allo stabilimento britannico della scuderia a Brackley. «Se vi ricordate, quando siamo partiti ​​all'inizio della stagione siamo andati piuttosto bene, ma abbiamo avuto alcuni problemi di affidabilità e non siamo riusciti a consolidare le prestazioni che abbiamo avuto nella prima parte della stagione».

STRADA GIUSTA - «Ormai abbiamo capito che abbiamo preso una strada sbagliata. Probabilmente, se guardiamo indietro, sarebbe stato meglio adottare un approccio diverso. Penso che sia quello che abbiamo imparato». Brawn ha riconosciuto che l'arrivo di Lewis Hamilton alla Mercedes - sostituirà Michael Schumacher - ha anche fornito una spinta enorme alla squadra. «Ovviamente il fatto che Lewis è entrato a far parte della squadra è stato un catalizzatore enorme per tutti noi, un incentivo enorme per la nostra motivazione», ha aggiunto. «Abbiamo fatto buoni progressi durante l'inverno, crediamo che la macchina sia molto più forte. L'obiettivo è mantenere questo tasso di sviluppo, così stiamo strutturando la squadra per assicurarci di poter sostenere quello che sarà un anno molto difficile».

NESSUN ADDIO - Brawn ha anche smentito le indiscrezioni sul suo addio al team in un prossimo futuro, insistendo sul fatto che Toto Wolff - arrivato dalla Williams questa settimana - avrà un ruolo complementare al suo. «Io sono responsabile delle questioni sportive e tecniche», ha precisato. La Mercedes lancerà la vettura 2013 a Jerez il 4 febbraio, alla vigilia del primo test pre-campionato sul circuito spagnolo.


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Glock, addio alla F1: correrà in DTM

BERLINO - L'ex pilota di Formula Uno Timo Glock correrà nella classe Dtm con il team Bmw. Il tedesco, che ha lasciato il team Marussia F1 all'inizio della settimana, ha firmato un contratto di tre anni alla BMW e sarà compagno di squadra del campione in carica della Dtm Bruno Spengler.

RITORNO IN BMW - «E 'molto emozionante per me guidare per la BMW ancora dopo tutti questi anni», ha detto Glock, che nel 2007 è stato collaudatore dalla BMW Sauber. «Ho avuto una carriera fantastica in Formula Uno, ma sono ora in attesa di lottare per la vittoria ancora una volta con i miei vecchi amici della BMW Motorsport».

NUOVO APPROCCIO - «Questo è l'approccio che dovrò avere in DTM. Sono ovviamente consapevole che dovrò adattarmi: non tutti i piloti di Formula Uno hanno trovato immediatamente il loro passo nella classe DTM, ma userò la mia motivazione. Dopo aver vinto il titolo lo scorso anno, non c'è alcun dubbio che la BMW M3 DTM abbia tutto ciò che serve per competere ai primi posti anche nel 2013»


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F1, un Gp in Portogallo e Francia

ALGARVE - Il calendario del mondiale 2013 di Formula 1 potrebbe contare 20 Gran Premi: anche la Francia e il Portogallo si sono candidate a ospitare l'evento. Il calendario è stato modificato dalla Fia alla fine dello scorso anno per far posto ad una gara europea il 21 luglio. «C'è un interesse ancora in Francia, e ora anche in Portogallo. Vogliono farlo sulla nuova pista in Algarve. Per la Germania, sarebbe il Nurburgring», ha spiegato il boss del Circus, Bernie Ecclestone.

IPOTESI - Finora erano state ipotizzate possibili soluzioni, come come la Red Bull Ring in Austria o Istanbul in Turchia. «Se qualcuno vuole avere la 20esima gara, accadrà, il circuito è lì e se va bene noi possiamo aiutare con l'organizzazione. Tuttavia, le squadre non sembrano essere favorevoli. Dubito che accadrà», ha aggiunto Ecclestone, specificando che «venti è il numero massimo» di gare.


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Lotus presenta monoposto il 28 gennaio

Written By Unknown on Kamis, 24 Januari 2013 | 22.48

E' il primo team a svelare la vettura, il 1° febbraio sarà la volta della Ferrari

LONDRA - La Lotus sarà il primo team a svelare la nuova monoposto in vista del Mondiale 2013 di Formula 1. La scuderia presenterà la E21 online il prossimo 28 gennaio e precederà di tre giorni il lancio della nuova McLaren. La Ferrari, invece, svelerà la rossa venerdì 1° febbraio.

QUARTA FORZA - La scorsa stagione la Lotus chiuse al quarto posto con 303 punti conquistati alle spalle di Red Bull (460 punti), Ferrari (400) e McLaren (378). Anche per la stagione 2013, la Lotus potrà contare sulle performance del finlandese Kimi Raikkonen (nel 2012 terzo nella classifica piloti) e del francese Romain Grosjean (ottavo).


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Kubica: «Ancora presto per parlare di F1»

STOCCARDA - «Sono davvero contento che la Mercedes-Benz mi stia dando la possibilità di testare la propria auto DTM e non vedo l'ora di partire». Parola di Robert Kubica, che sarà al volante di una Mercedes DTM AMG C-Coupé a Valencia, nella speranza di «riabituarsi a una macchina da corsa».
«Correrò in condizioni di prova ottimali, su un circuito permanente, ed è importante perché la DTM AMG Mercedes C-Coupé ha buoni livelli di carico aerodinamico», ha fatto sapere Kubica

POCA MOBILITA' - Attualmente il polacco, dopo il terribile incidente del febbraio 2011, non è in grado di guidare una monoposto a causa della mancanza di mobilità al braccio e nella stagione 2013 dovrà ancora limitarsi a competere nel Campionato Europeo Rally.
«E' ancora troppo presto per fare delle dichiarazioni circa il mio futuro a seguito di questo primo test - ha dichiarato Kubica – penso solo a domani e poi vedremo cosa succede».


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Montezemolo: «Abbiamo vinto per Giovanni Agnelli»

TORINO - La Ferrari ricorda Giovanni Agnelli nel decennale della scomparsa. Lo fa sul proprio sito web attraverso le parole di Luca di Montezemolo.
«Sono trascorsi dieci anni dalla scomparsa dell'Avvocato Agnelli - e' l'incipit del testo sottoscritto dal presidente del Cavallino Rampante - una persona che è stata determinante nella storia della Ferrari e ha costituito un costante punto di riferimento dapprima per il nostro Fondatore e poi per me. Ricordo bene - prosegue Montezemolo - i momenti difficilissimi che ha vissuto la nostra azienda e quanto sia stato importante il suo supporto».

MONOPOSTO CON DEDICA - «Dieci anni fa – continua il presidente della Ferrari - dedicammo a lui la monoposto, la F2003-GA, che disputo' e vinse entrambi i titoli iridati in Formula 1 e quei successi ebbero quindi un valore ancora più speciale per ognuno di noi. Personalmente, nonostante sia passato un decennio - conclude Montezemolo - l'Avvocato Agnelli continua a mancarmi moltissimo. Da lui ho imparato ad amare il nostro Paese e, contemporaneamente, a guardare oltre i suoi confini valorizzandolo nel mondo. Potermi confrontare costantemente con lui, condividerne la straordinaria curiosità e la sua visione di quello che accadeva nel mondo e' stato un privilegio straordinario».


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Montezemolo: «Abbiamo vinto per Giovanni Agnelli»

TORINO - La Ferrari ricorda Giovanni Agnelli nel decennale della scomparsa. Lo fa sul proprio sito web attraverso le parole di Luca di Montezemolo.
«Sono trascorsi dieci anni dalla scomparsa dell'Avvocato Agnelli - e' l'incipit del testo sottoscritto dal presidente del Cavallino Rampante - una persona che è stata determinante nella storia della Ferrari e ha costituito un costante punto di riferimento dapprima per il nostro Fondatore e poi per me. Ricordo bene - prosegue Montezemolo - i momenti difficilissimi che ha vissuto la nostra azienda e quanto sia stato importante il suo supporto».

MONOPOSTO CON DEDICA - «Dieci anni fa – continua il presidente della Ferrari - dedicammo a lui la monoposto, la F2003-GA, che disputo' e vinse entrambi i titoli iridati in Formula 1 e quei successi ebbero quindi un valore ancora più speciale per ognuno di noi. Personalmente, nonostante sia passato un decennio - conclude Montezemolo - l'Avvocato Agnelli continua a mancarmi moltissimo. Da lui ho imparato ad amare il nostro Paese e, contemporaneamente, a guardare oltre i suoi confini valorizzandolo nel mondo. Potermi confrontare costantemente con lui, condividerne la straordinaria curiosità e la sua visione di quello che accadeva nel mondo e' stato un privilegio straordinario».


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Buemi collaudatore Red Bull anche nel 2013

Written By Unknown on Rabu, 23 Januari 2013 | 22.48

Lo svizzero, 24 anni, sarà da supporto ai due piloti titolari Sebastian Vettel e Mark Webber

VIENNA - Sebastien Buemi continuerà ad essere collaudatore della Red Bull anche nella prossima stagione. Lo ha annunciato lo stesso pilota svizzero con un comunicato stampa. Buemi, 24 anni, sarà da supporto ai due piloti titolari Sebastian Vettel e Mark Webber.

OBIETTIVO E' TORNARE IN GARA - «Conosco tutti bene alle Red Bull e mi sta bene restare qui ancora un anno», ha detto Buemi, pilota ufficiale della scuderia Toro Rosso nel 2009. «Il mio obiettivo rimane, comunque, quello di tornare a gareggiare», ha aggiunto lo svizzero. Buemi ha «un ruolo importante nella squadra e faremo importanti lavori di simulazione durante l'anno con lui», ha detto Christian Horner, team principal della Red Bull. 


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Ferrari Driver Academy premia talenti internazionali

Luca Baldisserri, responsabile della FDA, ha consegnato il premio, la più alta onorificenza nell'ambito dell'automobilismo sportivo in quella zona, a Panama

MARANELLO - Promuovere la formazione di giovani talenti nell'automobilismo sportivo internazionale: questo l'obiettivo che ha spinto, nel 2012, la Ferrari Driver Academy di Maranello a supportare la Panam GP Series, il campionato sudamericano articolato su un calendario di sette appuntamenti che ha toccato Messico, Guatemala, Costa Rica, Venezuela, Colombia, Ecuador e Cile. 

PREMIATI I MIGLIORI PILOTI - Luca Baldisserri, responsabile della FDA, ha consegnato il premio, la più alta onorificenza nell'ambito dell'automobilismo sportivo in quella zona, a Panama lo scorso weekend, e ha partecipato alla conferenza di lancio della stagione 2013 insieme a José Abed, presidente della FIA NACAM e vicepresidente Mondiale della FIA. Baldisserri ha anche incontrato i giovani vincitori della serie, il pilota equadoregno Sebastian Merchan, il messicano Gerardo Nieto e Veronica Valverde dal Costa Rica, prima ragazza scelta per partecipare ad uno stage della FDA. Ad attenderla a Maranello insieme ai due colleghi una settimana di test fisici e mentali, al simulatore ed in pista a Fiorano. 

PRONTI AL 2013 - Sempre con il supporto dell'accademia, la serie organizzata da Panamco e Alfonso Toledano e disputata con le monoposto Tatuus della Formula Abarth quest'anno ha in programma una Winter Series che prevede una prima prova negli Stati Uniti, sul circuito di Homestead a Miami nel weekend del 24 febbraio, ed una seconda tappa sul circuito Moroso di Palm Beach, sempre in Florida, nel fine settimana del 3 marzo: ai due appuntamenti parteciperà anche Antonio Fuoco, ultimo giovane talento entrato a far parte della FDA. Ad Homestead si svolgerà, il 7 aprile, anche la gara d'esordio del Campionato 2013.


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Massa: «Farò il possibile per battere Alonso»

Il brasiliano è convinto che il distacco con Alonso non sia poi così grande ed è determinato a dimostrarlo nella stagione 2013

MARANELLO - Felipe Massa promette che farà «di tutto» per tenere testa a Fernando Alonso nella prossima stagione. Il brasiliano della Ferrari lo ha promesso ai tifosi nel corso della chat sul sito della Rossa. Massa nel 2012 ha totalizzato meno della metà dei punti del compagno di squadra spagnolo (122 contro 278) ed è stato duramente criticato nella prima parte della stagione mentre non riusciva ad avvicinarsi al ritmo del suo compagno di squadra.
Massa è convinto che il distacco con Alonso non sia poi così grande ed è determinato a dimostrarlo nella stagione 2013.

CONFRONTO AD ALTO LIVELLO - « Ci si confronta ogni giorno con i piloti più forti, dunque si è sempre a un livello molto alto - ha spiegato - A volte la gente pensa che stare dietro di due decimi sia qualcosa di negativo, ma dimentica che si parla comunque di piloti al top a livello mondiale ».

VOGLIO STARE DAVANTI - «Penso che quando sei dietro devi sempre concentrarti sul modo per risalire, ed è quello che io sto facendo. Farò di tutto per stare davanti al mio compagno di squadra e anche a tutti gli altri - ha aggiuto Massa spiegando che non sarà felice al 100% fino a quando non tornerà a combattere per i primi posti in griglia - Sei completamente felice e soddisfatto soltanto quando sei davanti e vinci la gara, ma credo che avere un compagno di squadra forte sia molto utile, perché si impara molto. - ha concluso Massa - Quando guidi la Ferrari sai che avrai un compagno al top: mi è successo con Michael Schumacher, Kimi Raikkonen e adesso con Alonso». 


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Pirelli: gomme più morbide, aumenteranno i sorpassi

MILANO - «Con le nuove gomme riusciremo ad ottenere performance ancora più spettacolari». Marco Tronchetti Provera, presidente e Ceo di Pirelli, ha definito così i nuovi pneumatici per la stagione 2013 della Formula Uno, presentati oggi a Milano. Mescole più morbide, corona rinforzata e strutture meno rigide: le novità della gamma P Zero da asciutto e Cinturato da bagnato prodotti da Pirelli. 

PIU' SICUREZZA E VELOCITA'  - «I nostri tecnici - ha spiegato Tronchetti Provera - hanno cercato di fare delle gomme che garantiscano più velocità e sicurezza, ma abbiamo anche diminuito le differenze tra i diversi set di pneumatici per rendere più difficile la scelta ai team».

CRESCONO I SORPASSI, MAGGIORE STRATEGIA - Fornitore unico del circuito per il terzo anno, Pirelli ha presentato i nuovi pneumatici chiarendo che le modifiche nascono con l'obiettivo di avere «un aumento delle prestazioni e un maggior degrado termico al fine di avere almeno due soste per gara, accrescere le opportunità di sorpasso e le soluzioni strategiche a disposizione delle squadre». Cambia anche l'aspetto dei fianchi, con colori più immediatamente riconoscibili, e una novità, l'arancione che sostituisce l'argento per la mescola slick più dura.


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Massa torna a Maranello e chatta con i tifosi

Written By Unknown on Selasa, 22 Januari 2013 | 22.48

Il ferrarista ha provato il nuovo sedile, poi ha passato quaranta minuti a rispondere alle domande dei sostenitori

MARANELLO - La preparazione per la nuova stagione è ufficialmente iniziata dopo la settimana di Wroom e il pomeriggio di svago a San Siro, domenica scorsa. Felipe Massa è tornato a Maranello dove ha incontrato i suoi ingegneri per farsi aggiornare sullo sviluppo della nuova monoposto e ha potuto anche fare la prova di sedile sul primo telaio attualmente in assemblaggio al reparto Montaggio Vetture. La giornata si è conclusa con la prima videochat dell'anno con i tifosi sul sito della Ferrari, quaranta minuti nei quali Massa ha affrontato diversi temi, sia di natura personale che professionale.

LA CHAT Massa ha innanzitutto ringraziato i sostenitori della Rossa, che a sua detta fanno molto più di quanto ci si possa aspettare e che non gli si potrebbe assolutamente chiedere altro. Interrogato sulla prima metà della passata stagione ha parlato di un periodo che è riuscito a lasciarsi alle spalle grazie al sostegno di tutta la squadra, che ha sempre creduto in lui, e della sua famiglia. Della sua carriera Massa non cambierebbe nulla, perché anche se non è ancora riuscito a conquistare il titolo di campione del mondo ha vinto molte gare e ha vissuto esperienze che nel bene o nel male lo hanno reso un uomo felice. Impossibile sbilanciarsi su quello che sarà l'esito dei test di febbraio, certamente importanti per arrivare preparati alla prima gara, a prescindere da quanto possa essere veloce la macchina in quell'occasione.

SOCIAL NETWORK Il brasiliano si è detto entusiasta dei social network, mezzi per farsi conoscere meglio, senza esagerare, anche al di fuori dell'ambiente lavorativo. Proprio dall'esperienza vissuta al Wrooom, il Press Ski Meeting di Philip Morris International che lo ha visto protagonista insieme al compagno Fernando Alonso ed ai ferraristi Giancarlo Fisichella, Marc Genè e Luca Badoer, Massa ha voluto regalare alla rete alcuni momenti della settimana trascorsa sulle nevi di Madonna di Campiglio con amici e colleghi per mostrare quel che c'è oltre all'essere un pilota professionista. Massa non ha ancora un'idea precisa di cosa farà una volta terminata l'esperienza in Formula 1, anche se sarà certamente qualcosa legato al mondo dei motori.


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Mercedes, ecco Hamilton: «L'obiettivo è vincere»

Il pilota inglese ha fatto la sua prima apparizione ufficiale con la nuova squadra

STOCCARDA - Lewis Hamilton ha ufficialmente fatto la sua prima apparizione come pilota della Mercedes. Il pilota britannico ha visitato ieri la sede a Stoccarda, passando prima per le strutture produttive e poi per il museo storico. E' l'inizio di una nuova avventura per lui che è cresciuto e trionfato con la McLaren, una scelta della quale è soddisfatto: «Sono contento di essere qui e di far parte di questo team - ha detto subito - Mi sento un privilegiato, direi onorato».

AMBIZIONE Positivo anche l'impatto con la squadra: «Ho parlato con i ragazzi del team in Inghilterra, ho scambiato più informazioni possibili ed ho notato quanto fosse entusiasta la gente - racconta Hamilton - C'è grande determinazione per migliorare la prestazione della macchina. Sarà un anno interessante in cui cercherò di conoscerli meglio». Un impegno non è da poco, visto che nell'ultima stagione la Mercedes è apparsa indietro rispetto alle big, ma la sfida non spaventa il britannico: «Io vivo per vincere ed il nostro obiettivo è quello di arrivare alla vittoria, anche se sarà duro battere Red Bull, Ferrari e McLaren. Ma non sarà impossibile».


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F1, il Messico vuole tornare in calendario

José Abed della Fia assicura: «Miglioreremo l'autodromo di Città del Messico»

MADRID - Anche il Messico potrebbe tornare nel calendario di Formula 1. A confermarlo è stato José Abed, rappresentante del paese nella Fia. Sul quotidiano spagnolo As, Abed ha spiegato che «Abbiamo piani per migliorare l'autodromo Hermanos Rodriguez a Città del Messico e dopo aver terminato le modifiche torneremo in F1 a partire dal 2014». Gli investimenti previsti ammonterebbero a circa 20 milioni di euro e servirebbero ad alzare gli standard del circuito, considerato troppo obsoleto da Bernie Ecclestone.

PEREZ E GUTIERREZ Le gare in Messico mancano ormai da più di venti anni (era il 1992). Oltre alla ristrutturazione dell'impianto, a sostenere la candidatura del Rodriguez potrebbero essere anche i piloti che attualmente competono nel campionato: Perez sulla McLaren e Gutierrez con la Sauber.


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Mercedes: arriva Wolff, trema Brawn

Secondo i media inglesi la scuderia sta pensando di rimuovere il team principal a favore del nuovo capo della sezione Motorsport

BRACKLEY - E' appena arrivato alla Mercedes come capo della sezione Motorsport, ma Toto Wolff potrebbe già ribaltare gli equilibri attuali, o almeno è quello che riportano i media inglesi. Secondo la BBC, la scuderia starebbe pensando di rimuovere Ross Brawn dal ruolo di team principal, a favore di una nuova struttura guidata dallo stesso Wolff e dall'attuale direttore tecnico della McLaren, Paddy Lowe.

SMENTITA Un'indiscrezione che Wolff ha respinto: «Ross è lì e Ross è parte della squadra e spero che resti. Questa è la situazione attuale». Tuttavia, secondo quanto riportato da Autosport, la Mercedes avrebbe iniziato le trattative con Lowe, ma nessun accordo è stato ancora siglato. La McLaren ha rifiutato di commentare e anche in questo caso Wolff ha respinto i rumors: «Ho letto questa storia sui giornali ed è tutto quello che so. Naturalmente in Formula 1 ci sono sempre tante illazioni su chi arriverà in un team e chi non arriverà, ma non c'è niente che possa dire in questo momento». Tuttavia Wolff ha fatto intendere che potrebbe arrivare qualche cambiamento per Nick Fry, attualmente amministratore delegato, ma ha insistito sull'importanza di conoscere bene l'attuale struttura del team prima di effettuare cambiamenti importanti: «Ci sono molte persone intelligenti e ho bisogno di incontrarli, parlare con loro, analizzare e poi trarre le mie conclusioni».

KUBICA Wolff ha poi detto di aver offerto un posto a Robert Kubica nel campionato Dtm: «Si merita questa possibilità». Sul ritorno in F1 è invece cauto: «Sarebbe bello rivederlo ma è ancora troppo presto per il tipo di incidente che ha avuto».


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Sauber, Hulkenberg: «Non sono un team leader»

Written By Unknown on Senin, 21 Januari 2013 | 22.48

Il pilota tedesco ribadisce di non sentirsi il numero uno nonostante la poca esperienza del compagno di squadra Esteban Gutierrez

BERLINO - Nel 2013 avrà per la prima volta più esperienza del suo compagno di squadra. Ma Nico Hulkenberg, passato dalla Force India alla Sauber, mette le mani avanti e ribadisce di non sentirsi affatto un team leader, nonostante la poca esperienza del compagno Esteban Gutierrez. Il giovane messicano viene dal ruolo di riserva alla Sauber e ha partecipato soltanto a una sessione di prove libere del venerdì in carriera, di conseguenza Hulkenberg, alla terza stagione in Formula Uno, è visto come il numero uno del team, ma il pilota tedesco ci tiene a ribadire che non fa caso a questi "titoli" assegnati da voci fuori dalla scuderia. 

GROSSE ASPETTATIVE - «Il fatto che si dica che sono il team leader non cambia la situazione - ha detto Hulkenberg in un'intervista al sito ufficiale della Formula Uno - Alla Sauber entrambi i piloti hanno lo stesso trattamento e lo stesso equipaggiamento. Io mi limiterò a lavorare di più con Esteban per portare la squadra lontano». Hulkenberg sa bene che ci sono grosse aspettative dopo le buone prestazioni di Sergio Perez nella passata stagione, ma preferisce rimanere con i piedi per terra. «Voglio costruire qualcosa di buono partendo dalle basi dello scorso anno e continuare a lavorare duro - ha spiegato - E' ovvio che sono alla ricerca di buoni risultati e in questo senso con il team stiamo già lavorando. Dobbiamo aspettare che la stagione inizi per capire come si evolve la situazione e vedere quanto siamo forti in pista». 


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Alonso: «Meno gare e più test in pista»

Il pilota della Ferrari spiega che 20 gare sono troppe, ma chiede più prove nel corso della stagione

MADONNA DI CAMPIGLIO - «L'anno scorso l'ultimo Gran Premio c'è stato alla fine di novembre e praticamente fino a Natale ci sono stati una serie di eventi a cui dovevo partecipare». Fernando Alonso fa eco a Luca Cordero di Montezemolo che ha già chiesto più test e prove in pista. Lo spagnolo della Ferrari ribadisce il concetto e chiede anche un calendario più breve. «Questo è l'unico momento in cui possiamo davvero ricaricare le batterie», ha spiegato Alonso evidenziando che servirebbe un calendario con meno gare.  

VENTI GARE SONO TROPPE - «Venti gare sono tante e non è facile mantenere il massimo livello nelle prestazioni, sia sul piano fisico che mentale - ha spiegato Alonso secondo quanto riporta ESPN - Forse sarebbe meglio avere una o due gare in meno e un altro paio di sessioni di test». Anche nel 2013 ci saranno soltanto tre sessioni ufficiali di test, tutti a ridosso della prima gara in Australia, mentre i test al Mugello di metà stagione sono stati eliminati. 


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La Marussia dice addio a Glock

Soluzione presa di comune accordo, pesano fattori economici. Serve un nuovo pilota da affiancare a Chilton

BANBURY - Timo Glock non sarà più un pilota della Marussia per la prossima stagione di Formula Uno: lo conferma la scuderia, che adesso dovrà trovare un altro guidatore per affiancare il 'rookie' Max Chilton. Si tratta di una soluzione presa di comune accordo.
Nel 2013 la Marussia ha chiuso senza punti la classifica costruttori e ha perso il decimo posto, sorpassata dalla Caterham, nelle gara finale del 2012, in Brasile.
Glock era arrivato in Marussia nel 2010, l'anno del debutto della scuderia in F1, il suo contratto scadeva alla fine del 2014: in tre anni alla Marussia ha corso 55 Gp, con un dodicesimo posto come miglior piazzamento.

LINE UP INCERTA - Nessuna conferma, dunque, sulla line up ufficiale del team per la partenza del campionato, fissata il 17 marzo a Melbourne, in Australia.
«Daremo la nostra formazione a tempo debito», ha confermato John Booth, team principal della squadra, che sull'addio di Glock spiega che hanno pesato «fattori economici e commerciali per garantire al team un futuro a lungo termine».
 «Auguro al team buona fortuna - dice Glock - Non è il percorso che avevo intenzione di fare, ma adesso sono impaziente di iniziare una nuova esperienza per la mia carriera e spero di poter dire qualcosa di più molto presto».


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Mercedes: potere a Wolff, Lauda e Brawn

Dalla Williams arriva un nuovo dirigente per la sezione Motorsport. Tifoso, appassionato e azionista della società

BRACKLEY - Grosse novità in Mercedes, dove arriva come capo della sezione Motorsport Toto Wolff, che prende il posto di Norbert Haug. Wolff dirigerà sia le attività di Formula Uno, come attività principale, coordinando anche le attività per il campionato DTM.
Wolff arriva dalla Williams e formerà insieme a Ross Brawn e Niki Lauda il gruppo che prenderà le decisioni più importanti per il gruppo. Sia Wolff che Lauda hanno acquistato delle azioni della società. diventando azionisti e investitori

PASSIONE DA FAN - «Mercedes è uno dei partecipanti più importanti del motorsport mondiale - dice Wolff - Non sono solo un grande fan, ma anche un amico di lunga data e appassionato del marchio. L'obiettivo sarà focalizzarsi per aveere successo nel prossimo campionato e anche puntare a sviluppare dei nuovi talenti».
Il nuovo dirigente della Mercedes sottolinea di aver lasciato la Williams con un buon rapporto.
«Insieme lui e Niki Lauda svilupperanno ulteriormente le nostre attività motorsport per guidare le nostre Frecce d'Argento in una nuova era» ha aggiunto Dieter Zetsche, presidente di Mercedes-Benz.


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Ferrari batte Ducati sui kart

Written By Unknown on Minggu, 20 Januari 2013 | 22.48

Fernando Alonso si è imposto su Giancarlo Fisichella e su Felipe Massa nella giornata di chiusura del Wrooom

MADONNA DI CAMPIGLIO - La Ferrari batte la Ducati e stravince sui kart. Nel derby emiliano sulle nevi di Madonna di Campiglio dominio Ferrari contro la scuderia di Borgo Panigale. Fernando Alonso si è imposto su Giancarlo Fisichella e su Felipe Massa nella giornata di chiusura del Wrooom, il meeting sulle nevi che apre la stagione dei motori. Fuori dal podio i motociclisti: Andrea Dovizioso ha preceduto il compagno di squadra Nicky Hayden, il collaudatore Ferrari Marc Genè, Andrea Iannone, l'ex F1 Luca Badoer e il fratello di Massa, Dudù. Nell'ultima manche solo l'ingresso della safety car ha impedito una fuga spettacolare di Alonso, che stava staccando tutti. 

FISICHELLA MIGLIORE SUGLI SCI - Nella mattinata di ieri i ferraristi si erano cimentati nella tradizionale gara di sci vinta – nella categoria piloti – da Giancarlo Fisichella davanti e Felipe e Dudù Massa.


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Force India: a inizio febbraio il secondo pilota

Il compagno di squadra di Di Resta per il 2013 sarà annunciato tra l'1 e il 5 febbraio

SILVERSTONE - La Force India, come la Caterham, non ha ancora annunciato la coppia di piloti per la prossima stagione. Paul di Resta, al momento, è solo ma i due principali candidati per la seconda monoposto della scuderia indiana nel 2013 sono Jules Bianchi e Adrian Sutil. La Force India svelerà la vettura per la prossima stagione l'1 febbraio, quattro giorni prima dei test di Jerez e ha annunciato che non comunicherà il nome del pilota scelto fino a questa data.

ENTRO IL 5 FEBBRAIO - «Il lancio sarà dedicato esclusivamente alla nuova VJ06 - ha dichiarato il team principal della scuderia Bob Fernley - Il secondo pilota sarà certamente annunciato prima del primo test che di certo non utilizzeremo per testare i piloti». Il compagno di Di Resta, dunque, sarà annunciato tra l'1 e il 5 febbraio. 


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Sauber, Hulkenberg: «Non sono un team leader»

Il pilota tedesco ribadisce di non sentirsi il numero uno nonostante la poca esperienza del compagno di squadra Esteban Gutierrez

BERLINO - Nel 2013 avrà per la prima volta più esperienza del suo compagno di squadra. Ma Nico Hulkenberg, passato dalla Force India alla Sauber, mette le mani avanti e ribadisce di non sentirsi affatto un team leader, nonostante la poca esperienza del compagno Esteban Gutierrez. Il giovane messicano viene dal ruolo di riserva alla Sauber e ha partecipato soltanto a una sessione di prove libere del venerdì in carriera, di conseguenza Hulkenberg, alla terza stagione in Formula Uno, è visto come il numero uno del team, ma il pilota tedesco ci tiene a ribadire che non fa caso a questi "titoli" assegnati da voci fuori dalla scuderia. 

GROSSE ASPETTATIVE - «Il fatto che si dica che sono il team leader non cambia la situazione - ha detto Hulkenberg in un'intervista al sito ufficiale della Formula Uno - Alla Sauber entrambi i piloti hanno lo stesso trattamento e lo stesso equipaggiamento. Io mi limiterò a lavorare di più con Esteban per portare la squadra lontano». Hulkenberg sa bene che ci sono grosse aspettative dopo le buone prestazioni di Sergio Perez nella passata stagione, ma preferisce rimanere con i piedi per terra. «Voglio costruire qualcosa di buono partendo dalle basi dello scorso anno e continuare a lavorare duro - ha spiegato - E' ovvio che sono alla ricerca di buoni risultati e in questo senso con il team stiamo già lavorando. Dobbiamo aspettare che la stagione inizi per capire come si evolve la situazione e vedere quanto siamo forti in pista». 


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Alonso: «Meno gare e più test in pista»

Il pilota della Ferrari spiega che 20 gare sono troppe, ma chiede più prove nel corso della stagione

MADONNA DI CAMPIGLIO - «L'anno scorso l'ultimo Gran Premio c'è stato alla fine di novembre e praticamente fino a Natale ci sono stati una serie di eventi a cui dovevo partecipare». Fernando Alonso fa eco a Luca Cordero di Montezemolo che ha già chiesto più test e prove in pista. Lo spagnolo della Ferrari ribadisce il concetto e chiede anche un calendario più breve. «Questo è l'unico momento in cui possiamo davvero ricaricare le batterie», ha spiegato Alonso evidenziando che servirebbe un calendario con meno gare.  

VENTI GARE SONO TROPPE - «Venti gare sono tante e non è facile mantenere il massimo livello nelle prestazioni, sia sul piano fisico che mentale - ha spiegato Alonso secondo quanto riporta ESPN - Forse sarebbe meglio avere una o due gare in meno e un altro paio di sessioni di test». Anche nel 2013 ci saranno soltanto tre sessioni ufficiali di test, tutti a ridosso della prima gara in Australia, mentre i test al Mugello di metà stagione sono stati eliminati. 


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Sergio Perez conquista la McLaren

Written By Unknown on Sabtu, 19 Januari 2013 | 22.48

Il pilota ha passato gli ultimi giorni con i tecnici della scuderia per adattare i suoi metodi di lavoro

WOKING - «Checo è davvero un gran tipo: modesto, rispettoso, sa cosa vuole ottenere e cosa può imparare dal suo compagno di squadra». Sam Michael, direttore sportivo della McLaren, è rimasto affascinato da Sergio Perez. Il pilota messicano negli utlimi giorni ha passato un po' di tempo con i tecnici della sua nuova scuderia: dopo due anni alla Sauber Perez affiancherà Jenson Button nella prossima stagione, prendendo il posto di Lewis Hamilton.

GRANDE PERSONALITA' - «Perez ha molta fiducia nei suoi mezzi e una personalità forte, come tutti i vincenti. Inoltre riesce ad avere un perfetto equilibrio tra modestia e ambizione» ha detto ancora Michael ad Autosport. Il pilota sarebbe inoltre ansioso di fornire le sue idee per lo sviluppo della macchina. «Ha passato un sacco di tempo a chiedere come lavoriamo, per adattare i suoi metodi di lavoro. E' un'altra qualità dei grandi piloti: chiedere sempre perchè».


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Massa: «Nel 2012 ho pensato di mollare»

Il pilota brasiliano della Ferrari ha ammesso di aver pensato di lasciare nel corso della passata stagione

ROMA - C'è stato un momento, nel corso della passata stagione, in cui ha pensato che fosse davvero finita. Felipe Massa ripercorre i momenti "no" del 2012, prima della "rinascita" nella seconda parte della stagione. Il pilota brasiliano della Ferrari ammette, anche, che ha pensato di lasciare. 

VOLEVO SMETTERE - Massa ha avuto un pessimo inizio e ha conquistato appena due punti nelle prime cinque gare del 2012. A metà stagione aveva appena 25 punti contro i 164 del compagno di squadra Fernando Alonso che lottava per il titolo. Una situazione, ha ammesso Felipe nel corso di un'intervista alla BBC, che gli ha fatto sorgere molti dubbi sulle sue capacità di andare avanti. «Sì, ho anche pensato di fermarmi - ha raccontato Massa - Ho pensato a tante cose...Che forse avevo finito, che non sarei rimasto alla Ferrari. Non sapevo cosa sarebbe successo ma in testa avevo tante cose». 

PSICOLOGO E APPOGGIO DELLA FAMIGLIA - Massa ha rivelato che ha anche lavorato con uno psicologo dello sport che gli ha permesso di modificare il suo modo di pensare. Così è tornato completamente cambiato per la seconda parte della stagione. «Ho parlato con tutti, ma ho anche lavorato con uno psicologo - ha spiegato - Quello è stato solo l'inizio, però. Poi ho cambiato il mio modo di pensare e di lavorare. Anche la famiglia mi ha aiutato molto, sicuramente al 100%». 


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Ferrari, Luca Badoer confermato area GT

L'ex collaudatore della Scuderia Ferrari ha firmato il prolungamento che lo lega alla Rossa di Maranello

MADONNA DI CAMPIGLIO - L'ex pilota di Formula 1 ed ex collaudatore della Scuderia Ferrari, Luca Badoer, ha firmato il prolungamento che lo lega alla Rossa di Maranello come collaudatore dell'area GT. Lo ha annunciato la stessa Ferrari nel corso del Wrooom. La scuderia ha precisato che il pilota veneto lavorerà allo sviluppo della nuova "Enzo".

APPUNTAMENTO AL 1 FEBBRAIO - Nel frattempo cresce l'attesa per il prossimo 1 febbraio quando a Maranello sarà presentata la Ferrari per la stagione 2013. Il via ufficiale alla nuova stagione inizierà dalle 10.30 nella fabbrica del Cavallino. 


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Ferrari batte Ducati sui kart

Fernando Alonso si è imposto su Giancarlo Fisichella e su Felipe Massa nella giornata di chiusura del Wrooom

MADONNA DI CAMPIGLIO - La Ferrari batte la Ducati e stravince sui kart. Nel derby emiliano sulle nevi di Madonna di Campiglio dominio Ferrari contro la scuderia di Borgo Panigale. Fernando Alonso si è imposto su Giancarlo Fisichella e su Felipe Massa nella giornata di chiusura del Wrooom, il meeting sulle nevi che apre la stagione dei motori. Fuori dal podio i motociclisti: Andrea Dovizioso ha preceduto il compagno di squadra Nicky Hayden, il collaudatore Ferrari Marc Genè, Andrea Iannone, l'ex F1 Luca Badoer e il fratello di Massa, Dudù. Nell'ultima manche solo l'ingresso della safety car ha impedito una fuga spettacolare di Alonso, che stava staccando tutti. 

FISICHELLA MIGLIORE SUGLI SCI - Nella mattinata di ieri i ferraristi si erano cimentati nella tradizionale gara di sci vinta – nella categoria piloti – da Giancarlo Fisichella davanti e Felipe e Dudù Massa.


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Alonso: «Privacy salva grazie a twitter»

Written By Unknown on Jumat, 18 Januari 2013 | 22.48

MADONNA DI CAMPIGLIO - Cinguettare salva la privacy, soprattutto a chi l'ha vista violare spesso. Lo rivela Fernando Alonso a 'Wrooom', il meeting sulla neve, dove un anno fa si scagliò contro i media che scrivevano della sua vita privata chiedendo rispetto. È un social network il suo scudo alla riservatezza.

MAI PIU' SAFARI CON OBAMA - Alla constatazione che Alonso è il pilota più presente su Twitter, e alla domanda che la sua vita possa essere disturbata, lo spagnolo risponde: «Al contrario. Mi piace raccontare ai fan come mi preparo, quali sono le sensazioni prima e dopo la gara, un po' di Formula Uno dal suo interno, anche se tante cose non le puoi far vedere, perché ovviamente sono segrete, come la galleria del vento o il simulatore. Ma la cosa che mi piace di Twitter - ha proseguito Alonso - è che da quando ci sono non si scrive più niente di me e delle mie vicende private. Scrivo che sono stato a casa a Natale, poi a sciare, quindi in Russia, poi in Brasile. E tutto questo l'ho raccontato io. Gli anni scorsi in questi periodi, senza Twitter si diceva che ero sulla Luna con un elefante, e poi in Kenya con Mr Obama. Cose straordinarie, comunque è molto peggio che quando racconto io che vado in Russia a cena, non ci sono piu' fantasie», ha concluso Alonso.


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Alonso: «Ho molta fiducia in questa stagione»

Il pilota spagnolo non nasconde l'obiettivo di vincere il titolo ed elogia il compagno di squadra Massa

MADONNA DI CAMPIGLIO - «Da quando sono alla Ferrari ho avuto la possibilità di arrivare per due volte su tre molto vicino ad essere campione del mondo, quello è il mio obiettivo e di una squadra come la nostra e spero di poterlo fare per la terza volta su quattro». Parola di Fernando Alonso, come si legge sul sito della Ferrari.

FIDUCIA ALONSO - «Sono fiducioso di poter iniziare il campionato con una macchina migliore rispetto a quella che avevamo nei primi mesi dello scorso anno. Fu proprio nelle prime gare che perdemmo dei punti decisivi, quando avevamo una macchina che ci faceva finire settimi come in Cina o noni come in Bahrain. Il fatto di lavorare su una sola galleria del vento, quella Toyota a Colonia, potrà essere un piccolo vantaggio», ha detto il campione di Oviedo.

TOP TEAM DELLA STORIA - L'obiettivo è chiaramente vincere il titolo nel 2013, dopo esserci andato molto vicino. «L'obiettivo del miglior team della storia di F1, la Ferrari, è vincere il titolo – ha proseguito Alonso - ed è anche il mio obiettivo personale. Alzare la Coppa vestito di rosso è il massimo. Ma non sento il peso di dover vincere per forza, è un obbligo che non c'è mai nello sport».

MASSA TRA I MIGLIORI - Il campione spagnolo spende parole al miele per il compagno di squadra Massa. «Ho sempre detto che Felipe era uno dei piloti migliori in circolazione e mi ricordo bene che qualcuno sorrideva quando dicevo queste cose l'anno scorso. Io e lui - ha spiegato il pilota di Oviedo - ci siamo sempre aiutati, giorno per giorno, e mi aspetto di averlo sempre molto vicino a me in termini di prestazione: quello che non era normale era la differenza fra noi che c'è stata negli ultimi due anni ma ora non penso che sarà più così. Ciò sarà molto positivo, per me e soprattutto per la squadra».


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La Mercedes si svela il 4 febbraio

La W04 verrà svelata nel circuito di Jerez alla vigilia della prima sessione di test del 2013

STOCCARDA - La Mercedes presenterà la nuova monoposto il 4 febbraio. La W04 verrà svelata nel circuito di Jerez, in Spagna, alla vigilia della prima sessione di test del 2013. Il team affiderà la monoposto al tedesco Nico Rosberg e all'inglese Lewis Hamilton, che ha sostituito il tedesco Michael Schumacher.


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Williams, 19 febbraio per la nuova auto

La scuderia porterà ai test la vettura del 2012. Toro Rosso, la vettura per il 2013 pronta il 4 febbraio

GROVE - Per conoscere la nuova Williams che disputerà il campionato di Formula Uno 2013 bisognerà aspettare fino al prossimo 19 febbraio: lo ha annunciato la scuderia.

SU IL VELO A BARCELLONA - «Il team Williams F1 presenterà la sua vettura 2013, la Williams Renault FW35, martedì 19 febbraio presso il Circuit de Catalunya a Barcellona in Spagna», fa sapere il team che per i test di Jerez, al via il prossimo 5 febbraio utilizzerà la vettura del 2012, la FW34, anche se già con i colori in livrea per il 2013. Una scelta ritenuta necessaria per testare alcune parti che verranno sviluppate per la FW35, anche se potrebbe mettere in difficoltà i piloti del team, Pastor Maldonado e il nuovo arrivato Valtteri Bottas. Le altre scuderie - fra cui Ferrari, Red Bull, Mercedes e McLaren - saranno pronte con le nuove macchine durante i test.

ANCHE LA TORO ROSSO GIA' PRONTA - Anche la Toro Rosso svelerà la sua nuova macchina a Jerez: il team è pronto a mettere in pista la nuova vettura per i test, con la presentazione ufficiale fissata al 4 febbraio, il giorno prima che le prove sul circuito prendano il via.


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Alonso, sindrome Vettel: «L'avversario? Hamilton»

Written By Unknown on Kamis, 17 Januari 2013 | 22.48

Lo spagnolo provoca il tedesco: «Quando parte la gara, io guardo soprattutto dove sta Lewis»

MADONNA DI CAMPIGLIO - Sa benissimo che Sebastian Vettel sarà ancora la sua nemesi e il suo punto di riferimento nel 2013. Ma la soddisfazione di ammetterlo non gliela vuole dare. Così Fernando Alonso, orgogliosamente avviato verso i 32 anni e all'inizio della quarta stagione in Ferrari - con zero titoli -, indica in Lewis Hamilton il più forte sulla griglia. Più forte, è sottinteso, dopo di lui. Non esiste al mondo un pilota che ammetterebbe di essere inferiore a qualcun altro. Neppure De la Rosa, che adesso va in Ferrari a guidare il simulatore. Ad Alonso non piace Vettel che gli ha strappato la leadership nei Mondiali vinti tra i piloti in attività (tre contro due) senza peraltro riuscire ancora a togliergli il ruolo di santone della Formula 1 attuale. E poi, diciamolo: è del tutto vero che secondo Alonso gran parte dei successi di Vettel sono dovuti puramente e semplicemente alla Red Bull che guida. Così dice: «Quando parte la gara, io guardo prima di tutto dove sta Hamilton». Che è bravo e feroce e ha lasciato la McLaren per la Mercedes, una vettura dal bel nome ma ancora da costruire come contendente al titolo mondiale. Lo spagnolo si appresta a un duello con Vettel e lo aprirà voltandogli le spalle. Tecnica brillante e pure molto, molto rischiosa.

Marco Evangelisti


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Alonso: «Per vincere serve squadra e fortuna»

Per il pilota della Ferrari è Hamilton il rivale più pericoloso, ma rende onore a Vettel

MADONNA DI CAMPIGLIO - «Lewis Hamilton resta il miglior pilota avversario. Sebastian Vettel lo è stato solo a tratti, ma comunque ha meritato di vincere tre titoli di fila».
Fernando Alonso ha risposto così alla domanda a Wrooom, la kermesse in corso a Madonna di Campiglio, se anche ora come lo scorso anno indica in Hamilton il principale rivale.

MACCHINA, TEAM, FORTUNA - «Il principale avversario non so ora chi potrà essere nel prossimo mondiale, perché sarà quello che avrà il pacchetto generale più forte: macchina, team, fortuna. Ma se la domanda è chi sia il pilota più forte, per me è Hamilton. Lo era l'anno scorso, ed è un'opinione personale, non un'opinione 'politica' (il riferimento è alla Red Bull che accusò lo spagnolo di voler, con certe dichiarazioni, innervosire Vettel, ndr). La forma complessiva pilota-squadra deciderà chi sarà il rivale, ma in griglia è lui il più forte», ha proseguito Alonso.

MERITI DI VETTEL - Ma davvero Vettel non è il pilota più forte con tre titoli conquistati di fila? «Non dico questo, Vettel è un grandissimo pilota e nel 2011 è stato addirittura fantastico per performance. È vero che aveva la macchina di gran lunga più veloce, ma anche quando macchina va bene a volte qualcuno si rilassa. Fu un mondiale variabile, asciutto, bagnato, eppure non fece nessun errore. In questi tre anni in alcuni momenti è stato il migliore di tutti gli altri e si è meritato i titoli conquistati», ha concluso lo spagnolo.


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Alonso: «Privacy salva grazie a twitter»

MADONNA DI CAMPIGLIO - Cinguettare salva la privacy, soprattutto a chi l'ha vista violare spesso. Lo rivela Fernando Alonso a 'Wrooom', il meeting sulla neve, dove un anno fa si scagliò contro i media che scrivevano della sua vita privata chiedendo rispetto. È un social network il suo scudo alla riservatezza.

MAI PIU' SAFARI CON OBAMA - Alla constatazione che Alonso è il pilota più presente su Twitter, e alla domanda che la sua vita possa essere disturbata, lo spagnolo risponde: «Al contrario. Mi piace raccontare ai fan come mi preparo, quali sono le sensazioni prima e dopo la gara, un po' di Formula Uno dal suo interno, anche se tante cose non le puoi far vedere, perché ovviamente sono segrete, come la galleria del vento o il simulatore. Ma la cosa che mi piace di Twitter - ha proseguito Alonso - è che da quando ci sono non si scrive più niente di me e delle mie vicende private. Scrivo che sono stato a casa a Natale, poi a sciare, quindi in Russia, poi in Brasile. E tutto questo l'ho raccontato io. Gli anni scorsi in questi periodi, senza Twitter si diceva che ero sulla Luna con un elefante, e poi in Kenya con Mr Obama. Cose straordinarie, comunque è molto peggio che quando racconto io che vado in Russia a cena, non ci sono piu' fantasie», ha concluso Alonso.


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Alonso: «Ho molta fiducia in questa stagione»

Il pilota spagnolo non nasconde l'obiettivo di vincere il titolo ed elogia il compagno di squadra Massa

MADONNA DI CAMPIGLIO - «Da quando sono alla Ferrari ho avuto la possibilità di arrivare per due volte su tre molto vicino ad essere campione del mondo, quello è il mio obiettivo e di una squadra come la nostra e spero di poterlo fare per la terza volta su quattro». Parola di Fernando Alonso, come si legge sul sito della Ferrari.

FIDUCIA ALONSO - «Sono fiducioso di poter iniziare il campionato con una macchina migliore rispetto a quella che avevamo nei primi mesi dello scorso anno. Fu proprio nelle prime gare che perdemmo dei punti decisivi, quando avevamo una macchina che ci faceva finire settimi come in Cina o noni come in Bahrain. Il fatto di lavorare su una sola galleria del vento, quella Toyota a Colonia, potrà essere un piccolo vantaggio», ha detto il campione di Oviedo.

TOP TEAM DELLA STORIA - L'obiettivo è chiaramente vincere il titolo nel 2013, dopo esserci andato molto vicino. «L'obiettivo del miglior team della storia di F1, la Ferrari, è vincere il titolo – ha proseguito Alonso - ed è anche il mio obiettivo personale. Alzare la Coppa vestito di rosso è il massimo. Ma non sento il peso di dover vincere per forza, è un obbligo che non c'è mai nello sport».

MASSA TRA I MIGLIORI - Il campione spagnolo spende parole al miele per il compagno di squadra Massa. «Ho sempre detto che Felipe era uno dei piloti migliori in circolazione e mi ricordo bene che qualcuno sorrideva quando dicevo queste cose l'anno scorso. Io e lui - ha spiegato il pilota di Oviedo - ci siamo sempre aiutati, giorno per giorno, e mi aspetto di averlo sempre molto vicino a me in termini di prestazione: quello che non era normale era la differenza fra noi che c'è stata negli ultimi due anni ma ora non penso che sarà più così. Ciò sarà molto positivo, per me e soprattutto per la squadra».


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Ferrari protagonista al Wroom

Written By Unknown on Rabu, 16 Januari 2013 | 22.48

MADONNA DI CAMPIGLIO - Ferrari protagonista a Madonna di Campiglio, dove oggi si inaugura la settimana di Wrooom, il Press Ski Meeting di Philip Morris International che da ventitre edizioni inaugura simbolicamente la nuova stagione sportiva di Formula 1. Come da tradizione, ieri il Salone Hofer ha ospitato la cena di benvenuto all'evento, occasione di incontro tra piloti ufficiali della Scuderia Ferrari e colleghi del Ducati Team e i rappresentanti della stampa internazionale.

INCONTRI CON LA STAMPA - Per la scuderia di Maranello il primo appuntamento ufficiale sarà domani: il team principal Stefano Domenicali incontrerà la stampa nel centro congressi, quartier generale della manifestazione, mentre giovedì sarà la volta di Fernando Alonso, alla sua quarta partecipazione all'evento,  e Felipe Massa. A loro si aggiungerà anche Marc Gené, il pilota spagnolo a disposizione della Casa del Cavallino Rampante per le attività commerciali e sportive legate ai suoi clienti.  I tre piloti si sfideranno in go-kart in programma venerdì sul laghetto ghiacciato.


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La Ferrari si svela il 1 febbraio

Lo ha ufficializzato Domenicali a Madonna di Campiglio. De la Rosa tester della squadra

MADONNA DI CAMPIGLIO - L'appuntamento è fissato per il 1 febbraio a Maranello: la Ferrari sarà presentata ufficialmente quel giorno, come ha confermato Stefano Domenicali da Madonna di Campiglio. Il via ufficiale alla nuova stagione inizierà dalle 10.30 nella fabbrica di Maranello.

ENTRA DE LA ROSA Nel team entra anche Pedro de la Rosa nel ruolo di tester. Lo spagnolo prenderà parte allo sviluppo delle nuove monoposto. De la Rosa, 41 anni, è rimasto senza squadra quest'anno dopo che il team HRT, con il quale aveva un contratto per il 2013, è in crisi e non sa ancora quale sia il suo futuro. Stefano Domenicali, team principal della Ferrari, ha detto che il pilota spagnolo si unirà ai connazionali Fernando Alonso e Marc Genè e al resto del team per seguire il lavoro di simulazione durante l'anno. De la Rosa, che ha fatto il suo debutto in Formula 1 nel 1999 con le frecce d'argento, aveva già trascorso diversi anni a lavorare come collaudatore per la McLaren prima di tornare a correre prima con la Sauber e poi con la HRT. Nel frattempo, vista la vicinanza con i primi test di Jerez, la Ferrari sta valutando la possibilità di uno shake-down a Fiorano.


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Ferrari, arriva De la Rosa. Vittoria finale di Alonso

Il capo Stefano Domenicali ha escluso un prossimo arrivo a Maranello di Sebastian Vettel: «Non sempre mettere tanti numeri uno attorno allo stesso tavolo dà buoni risultati»

MADONNA DI CAMPIGLIO - Presenteranno la macchina il primo febbraio (di venerdì, quando per scaramanzia non bisognerebbe mai partire). In mattinata a Maranello. Poi probabilmente la Ferrari del 2013 girerà per una mezza giornata a Fiorano prima del debutto ufficiale nei test il 5 febbraio a Jerez, anche se per il momento un tale collaudo non è nella tabella di marcia. Buono a sapersi pure che Pedro De la Rosa, 42 anni da compiere di qui a poco, arriva alla Ferrari per portare la propria esperienza di specialista dei simulatori, esperienza maturata nella sua lunga permanenza alla McLaren dove di sofisticati videogiochi - oggi indispensabili per lo sviluppo delle monoposto - s'intendono parecchio.
Con De la Rosa, Fernando Alonso completa la sua occupazione a mano quasi militare della Ferrari. Di De la Rosa, peraltro eccellente professionista, è grande amico. Adesso è amico anche di Felipe Massa e infatti è intervenuto con un parere pesante quando si è deciso di rinnovare il contratto del brasiliano. Ieri il capo Stefano Domenicali ha escluso un prossimo arrivo a Maranello di Sebastian Vettel: «Non sempre mettere tanti numeri uno attorno allo stesso tavolo dà buoni risultati». Inutile mettersi a pestare i piedi ad Alonso. Che peraltro non se lo merita.

Marco Evangelisti


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Domenicali: «Voglio una macchina vincente»

Il team manager battagliero per la prossima stagione: «Daremo ad Alonso una macchina da 'frustare'»

MADONNA DI CAMPIGLIO - A inizio stagione la certezza è ancora una e si chiama Fernando Alonso: «E' stato in grado di stupirci ogni anno. La sua forza è quella di poter garantire a tutti la sua capacità di lottatore e di campione, sempre». Dopo l'annuncio al Wroom sulla data della presentazione Ferrari, Stefano Domenicali parla dello spagnolo nella conferenza stampa a Madonna di Campiglio: «Noi dobbiamo parlare poco e dargli una macchina che possa 'frustare' per massimizzare le sue qualità. Se avremmo questa possibilità potrà confermare il suo 'killer istinct'». Il team manager usa un'immagine eloquente per il ferrarista che nel 2012 ha lottato per il titolo mondiale fino all'ultima gara. «Siamo secondi e non era il nostro obiettivo, ora voglio una macchina e un pilota vincenti. Non lo siamo stati nonostante quella passata sia stata la miglior stagione di Fernando, ed è incredibile, ha sempre spinto. L'obiettivo dopo due secondi posti in tre anni è essere primi. E' l'atteggiamento sportivo, abbiamo il privilegio di dovere vincere, c'è forte pressione per il risultato ma non ne ho bisogno per sapere quello che devo fare».

VETTEL, NO GRAZIE Domenicali esclude la possibilità di una Ferrari con Fernando Alonso e Sebastian Vettel alla guida. «Con Montezemolo lo abbiamo sempre detto, un dream team è qualcosa di straordinario se gestito bene e se le cose funzionano. In questo momento non è il nostro obiettivo, dobbiamo massimizzare l'equilibrio della squadra, bisogna essere molto prudenti». Si parla anche di Felipe Massa: «E' stato eccellente nella seconda parte del 2012, è il pilota che vogliamo. Avevamo visto giusto che per il bene della squadra fosse meglio aspettare a decidere. Da un paio d'anni si dice che questo sarebbe stato l'ultimo anno di Felipe, e invece è uno dei piloti che ha guidato più a lungo con noi. Sono certo che darà la performance che vuole fornire a se stesso e a noi, non vedo problemi e so che lo farà».


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Alonso su Twitter: «Stimo molto Robert Kubica»

Written By Unknown on Selasa, 15 Januari 2013 | 22.48

TRENTO  - Ancora un po' infastidito dal jetlag Fernando Alonso, appena arrivato dal Brasile, ha twittato e risposto alle domande dei suoi tifosi via Twitter. Lo spagnolo della Ferrari ha spiegato che «Questa settimane ci rilasseremo e saremo impegnati in una serie di eventi. Da domenica prossima si ricomicia con la preparazione fisica», ha scritto Alonso. 

VALENCIA INDIMENTICABILE - Alla domanda sul pilota che stima di più lo spagnolo ha risposto senza esitazioni: «Robert Kubica», mentre la gara che ricorda con più piacere della passata stagione è quella di Valencia, dove il ferrarista ha vinto davanti a Kimi Raikkonen e Michael Schumacher. Nel frattempo a Madonna di Campiglio è tutto pronto per la ventiduesima edizione di "Wrooom", l'evento che vede la Scuderia Ferrari presentarsi ai media di tutto il mondo dalle montagne delle Dolomiti. 


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Gp di Germania, i dubbi di Ecclestone

BERLINO - La decisione su dove si svolgerà il prossimo Gran Premio di Germania non potrà essere presa prima dell'inizio della stagione di Formula 1, a causa del protrarsi dei colloqui con i responsabili del circuito del Nurburgring che dovrebbe ospitare la gara. A dirlo è Bernie Ecclestone.

CRISI - «Abbiamo ottenuto un Gran Premio di Germania, ma non si sa dove si terrà», ha detto Ecclestone. «La gara è segnata a matita sul calendario. Possiamo decidere una volta che la stagione sarà iniziata». Il Nurburgring si alterna con il circuito tedesco di Hockenheim ed avrebbe dovuto ospitare un Gp quest'anno, ma alcuni mesi fa il governo del Lander tedesco ha annunciato che il circuito era sull'orlo della crisi, dopo l'importante riqualificazione nel 2009.  Ecclestone ha già confermato che quest'anno le gare saranno 19. L'Austria e la Turchia sono state considerate come possibili sostitute, ma Ecclestone ha detto che «la gara che sostituirà il New Jersey sarebbe stato il Gp di Francia».


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F1, Bruno Senna ancora senza ingaggio

BRASILIA - Bruno Senna è ancora senza ingaggio. Dopo essere stato sostituito da Valtteri Bottas alla Williams al termine della passata stagione, il pilota brasiliano ha confermato di non avere ancora alcuna novità sul proprio futuro, ma durante l'inverno avrebbe parlato sia con la Force India che con la Caterham.

FUTURO - «Non so dove correrò nel 2013», ha detto Senna dopo aver partecipato all'evento di beneficenza sui kart organizzato da Felipe Massa. «Sono ancora in gioco, ma non è facile sapere dove finirò. Stiamo esaminando tutte le opzioni, sia all'interno che all'esterno della Formula Uno. Sto parlando con le squadre che hanno ancora posti liberi e spero che tutto vada bene», ha detto.


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Ferrari protagonista al Wroom

MADONNA DI CAMPIGLIO - Ferrari protagonista a Madonna di Campiglio, dove oggi si inaugura la settimana di Wrooom, il Press Ski Meeting di Philip Morris International che da ventitre edizioni inaugura simbolicamente la nuova stagione sportiva di Formula 1. Come da tradizione, ieri il Salone Hofer ha ospitato la cena di benvenuto all'evento, occasione di incontro tra piloti ufficiali della Scuderia Ferrari e colleghi del Ducati Team e i rappresentanti della stampa internazionale.

INCONTRI CON LA STAMPA - Per la scuderia di Maranello il primo appuntamento ufficiale sarà domani: il team principal Stefano Domenicali incontrerà la stampa nel centro congressi, quartier generale della manifestazione, mentre giovedì sarà la volta di Fernando Alonso, alla sua quarta partecipazione all'evento,  e Felipe Massa. A loro si aggiungerà anche Marc Gené, il pilota spagnolo a disposizione della Casa del Cavallino Rampante per le attività commerciali e sportive legate ai suoi clienti.  I tre piloti si sfideranno in go-kart in programma venerdì sul laghetto ghiacciato.


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Caterham: Petrov ancora in bilico

Written By Unknown on Senin, 14 Januari 2013 | 22.48

ROMA - Kovalainen escluso perché «senza rispetto», Petrov ancora in bilico ma verso la conferma. In casa Caterham l'unica certezza, al momento, è l'arrivo di Charles Pic. La manager di Petrov, Oksana Kosachenko, ha spiegato che ci sono ancora alcune questioni da risolvere in vista della nuova stagione e dopo una serie di colloqui il rapporto del pilota russo con la Caterham avrebbe raggiunto un punto di stallo.

MOMENTO DI STALLO - «Al momento ci sono un sacco di domande senza risposta», ha detto la Kosachenko secondo quanto riporta R-Sport. «Ci sono troppi aspetti ancora da risolvere e siamo in una fase di attesa legata alla ristrutturazione della squadra. - ha aggiunto - Dipendiamo completamente da loro e non possiamo accellerare i tempi». La Kosachenko ha, comunque, escluso la possobilità che Petrov possa entrare in contatto con altri sponsor. «Finora non siamo riusciti a trovare nuovi sponsor e tutte le informazioni circolate in questo senso non sono vere», ha concluso. 


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Di Resta senza compagno: «Mi fido della squadra»

La Force India non ha ancora scelto il successore di Hulkenberg e il pilota britannico è sorpreso: «Stupito, ma aspetto»

SILVERSTONE - Prima la delusione per non essere stato scelto da nessuno dei grandi team e ora le perplessità per il "mistero" del suo compagno di squadra. Paul Di Resta ammette di essere interdetto per non sapere ancora chi lo affiancherà alla Force India il prossimo anno. Hulkenberg è passato alla Sauber, ma finora il team non ha fatto sapere chi sarà il suo sostituto. «Sono sorpreso che non ci sia stato l'annuncio. Hanno detto che l'ufficializzazione arriverà in tempo, secondo i piani. E io rispetto questa scelta e aspetto».

POSITIVO Tuttavia Di Resta ammette che questa indecisione gli sta creando qualche problema alla sua preparazione: «Influisce - spiega il pilota - Ma alla fine so qual è il mio lavoro e sono completamente concentrato su quello che mi può essere utile. So che la mia squadra è lì, che i meccanici ci sono. Mi sento  piuttosto bene, sono positivo. L'atmosfera è accesa». Il britannico sa che deve recuperare una stagione deludente, soprattutto nella seconda parte: «In momenti come questi bisogna solo insistere finché se ne esce fuori. Spero sia questo l'anno giusto».


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Bianchi meglio di Massa e Alonso

Il pilota francese ha vinto la competizione internazionale di kart organizzata dal pilota brasiliano della Ferrari

PENHA - Jules Bianchi meglio di Massa e Alonso. Il pilota francese ha vinto il Desafio das Estrelas, la competizione internazionale di kart organizzata da Felipe Massa a Penha (Stato di Santa Catarina), in Brasile, e che ha visto affrontarsi in pista tanti piloti di alto livello, fra cui lo stesso Felipe e, al suo debutto in questa manifestazione, Fernando Alonso. Al kartodromo Beto Carrero World, il pilota della FDA ha vinto la prima prova e si è classificato al quarto posto nella seconda, totalizzando 40 punti, cinque in più del secondo classificato, il brasiliano Felipe Nasr, e dieci in più del terzo, l'altro brasiliano Lucas Di Grassi.

INDIETRO MASSA E ALONSO - Bianchi entra a far parte di un albo d'oro prestigioso con, tra gli altri, Felipe Massa, Rubens Barrichello e Michael Schumacher. Questa volta Massa si è piazzato all'ottavo posto assoluto con 14 punti, giungendo decimo e ottavo posto nelle due batterie. «È stata probabilmente l'edizione del Desafio più difficile per me - ha detto - Sono stato molto felice di avere Fernando con noi: sono sicuro che si sarà divertito». Alonso è rimasto a secco di punti (un 21/o e un 18/o posto per lui) ma ha confermato il divertimento: «È stato un weekend molto piacevole e spero che gli spettatori si siano divertiti quanto mi sono divertito io». Al termine della sfida sui kart entrambi i piloti Ferrari hanno preso un aereo per rientrare in Italia, dove oggi li aspetta "Wrooom", l'evento che vede la Scuderia Ferrari presentarsi ai media sulle montagne delle Dolomiti.


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Ecclestone in tribunale: «Ci sarà da divertirsi»

Il boss della Formula Uno ha spiegato al "Telegraph" che è pronto a testimoniare

LONDRA - «Sono pronto a testimoniare davanti alla corte e ci saranno anche altre persone che lo faranno. Penso che sarà divertente». Bernie Ecclestone dovrà presto presentarsi in tribunale, ma si dice tranquillo. Il boss della Formula Uno ha spiegato al "Telegraph" di essere pronto ad andare in tribunale, in merito al caso di corruzione legato a Gerhard Gribkowsky, ex membro della giunta direttiva della banca bavarese BayernLB.

SARA' CHIARITO TUTTO - Secondo Ecclestone è puramente una questione di soldi: «E' soltanto un modo per ottenere denaro - ha detto - Sono convinto che il giudice farà chiarezza su tutta la questione».  Secondo l'accusa l'ex banchiere tedesco avrebbe riscosso una tangente milionaria da parte del capo della Formula 1 pari a cica 27,3 milioni di sterline. Ecclestone ha sempre respinto le accuse e ha ribadito di essere pronto a testimoniare nel processo che inizierà nel mese di ottobre a Londra. 


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Motore Mercedes 2014: piccola peste

Written By Unknown on Minggu, 13 Januari 2013 | 22.48

La rivoluzione tecnica non riguarderà solo la struttura dei motori, ma anche la loro durata: ogni pilota dovrà utilizzarne solo cinque nell'intera stagione per non incappare in sanzioni, mentre il numero attualmente concesso è di otto unità

ROMA - Se vi risulta difficile entusiasmarvi per la fotografia di un motore, questa è l'eccezione. L'immagine diffusa dalla Mercedes è relativa infatti al propulsore costruito con le nuove specifiche 2014: sei cilindri, 1.6 litri, alimentazione turbo e possibilità di sfruttare l'energia recuperata da alcuni ERS (Energy Recovery System, che si distinguono dall'attuale KERS, Kinetic Energy Recovery System, perché in futuro l'energia dispersa non si estrarrà solo dai freni, ma anche dal motore stesso.
E' piccolo ma è già una peste: «Il rumore è forte per via della turbina, che girerà fino a 125.000 giri al minuto» ha garantito Andy Cowell, responsabile del programma Mercedes, fugando così il timore che il rumore dei nuovi "piccoli" propulsori non sia corsaiolo, e dunque degno della Formula 1. Un'ipotesi costruita e motivata già tempo fa da Bernie Ecclestone. «Quando il V6 gira al banco non puoi stargli vicino senza le cuffie protettive», ha detto Cowell.
Ricordiamo che la rivoluzione tecnica del 2014 non riguarderà solo la struttura dei motori, ma anche la loro durata: ogni pilota dovrà utilizzarne solo cinque nell'intera stagione per non incappare in sanzioni, mentre il numero attualmente concesso è di otto unità.

Fulvio Solms


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Pirelli, nel 2013 più sfide per i team

Paul Hembery, direttore Motorsport, punta a introdurre nuove sorprese per gli pneumatici della prossima stagione

ROMA - La Pirelli è pronta a vivacizzare lo spettacolo nella Formula 1 2013 e promette di essere più "aggressiva" nella selezione degli pneumatici, in modo da rendere ancora più centrale la strategia dei piloti e dei team. Il direttore Pirelli Motorsport, Paul Hembery, ha confermato che il lavoro si sta concentrando sui dati delle ultime due stagioni e l'obiettivo è portare «una sorpresa o due» il prossimo anno. 

VERSO NUOVE SFIDE «Abbiamo studiato quello che è stato fatto nel 2012 e come ha funzionato - ha detto Hembery - Forse sul finale di stagione siamo stati un po' troppo "conservatori". Negli ultimi quattro gran premi avremmo potuto utilizzare le gomme supersoft, visto che le squadre sono molto abili nel loro lavoro e hanno trovato il modo per non degradare gli pneumatici». Lo stesso aveva detto, qualche settimana fa, anche il responsabile della ricerca e sviluppo della Pirelli Maurizio Boiocchi. Hembery continua: «Noi speriamo di indurre due o tre pit stop. Non sto dicendo che useremo sempre le super soft, ma siamo sicuramente in grado di fare scelte più aggressive. Speriamo di lanciare qualche sfida».


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Martin Brundle punta su Hamilton

BIRMINGHAM - Martin Brundle ha fiducia in Lewis Hamilton. L'ex pilota di Formula 1 britannico ha detto di aspettarsi almeno una vittoria dell'ex campione del mondo nel campionato 2013, il primo con la Mercedes. Le aspettative, dice Brundle, sono buone, anche se al posto di Hamilton si sarebbe comportato diversamente: «Fossi stato il suo manager - spiega - gli avrei detto di siglare un accordo a breve termine con la McLaren. Uno o due anni per guardarsi intorno e vedere cosa si muove». Detto questo, le possibilità per Hamilton ci sono: «La Mercedes migliorerà molto quest'anno e non sarei sorpreso di vedere Lewis vincere una gara nel 2013. Mi stupirebbe il contrario».

QUARTO DI SECONDO Brundle parla dall'alto della sua esperienza come pilota, ma anche di commentatore televisivo dei gran premi: «Se la Mercedes sarà in grado di sfruttare la velocità con la giusta vettura, Hamilton potrebbe guadagnare un quarto di secondo per giro e fare un ottimo lavoro. Il tempo ci dirà».


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Di Resta senza compagno: «Mi fido della squadra»

La Force India non ha ancora scelto il successore di Hulkenberg e il pilota britannico è sorpreso: «Stupito, ma aspetto»

SILVERSTONE - Prima la delusione per non essere stato scelto da nessuno dei grandi team e ora le perplessità per il "mistero" del suo compagno di squadra. Paul Di Resta ammette di essere interdetto per non sapere ancora chi lo affiancherà alla Force India il prossimo anno. Hulkenberg è passato alla Sauber, ma finora il team non ha fatto sapere chi sarà il suo sostituto. «Sono sorpreso che non ci sia stato l'annuncio. Hanno detto che l'ufficializzazione arriverà in tempo, secondo i piani. E io rispetto questa scelta e aspetto».

POSITIVO Tuttavia Di Resta ammette che questa indecisione gli sta creando qualche problema alla sua preparazione: «Influisce - spiega il pilota - Ma alla fine so qual è il mio lavoro e sono completamente concentrato su quello che mi può essere utile. So che la mia squadra è lì, che i meccanici ci sono. Mi sento  piuttosto bene, sono positivo. L'atmosfera è accesa». Il britannico sa che deve recuperare una stagione deludente, soprattutto nella seconda parte: «In momenti come questi bisogna solo insistere finché se ne esce fuori. Spero sia questo l'anno giusto».


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